Dopo il nono anno di scuola i ragazzi entrano nell'obbligo formativo. L'obbligo formativo è stato introdotto dalla Legge 144/1999 art.68 ed è regolamentato dal Decreto del Presidente della Repubblica 257/2000.Esso prevede che tutti i giovani, nati a partire dal 1985, rimangano in formazione fino al compimento dei 18 anni, oppure fino all'ottenimento di un Diploma di Stato o di una Qualifica Professionale.
Ogni giovane può scegliere di stare in formazione seguendo uno fra tre possibili percorsi:
L'obbligo formativo può essere assolto utilizzando più d'un percorso tra quelli appena elencati. Tra Scuola, Formazione Professionale e Lavoro è infatti possibile effettuare dei passaggi per rispondere meglio alle esigenze dei giovani e ai loro progetti di vita e professionali. Il passaggio da un sistema all'altro è reso possibile dallo strumento dei crediti formativi, con il quale si stabilisce quali conoscenze e competenze il giovane ha appreso fino a quel momento, ma anche quale valore avrà questo apprendimento nel nuovo percorso di formazione.Affinché ogni giovane possa raggiungere il successo formativo e assolvere con profitto l'obbligo, la Scuola, la Formazione Professionale e il sistema delle Aziende devono prevedere tutti i dispositivi e i servizi di informazione, di orientamento, di sostegno, che possano supportare i giovani e le loro famiglie. E' a questo scopo che l'introduzione dell'obbligo formativo prevede la nascita di una nuova figura di sostegno: il tutor per l'obbligo formativo.
Il tutor viene messo a disposizione dai Centri per l'Impiego e la Formazione della Provincia e ha il compito di seguire tutti i giovani che escono dal sistema scolastico, aiutandoli nella scelta del percorso formativo più adeguato ai loro bisogni e aspirazioni. Il tutor ha perciò l'obiettivo di sostenere in accordo con le famiglie e con i servizi del territorio coloro che non sono al momento all'interno di nessun percorso formativo e perciò non stanno asolvendo l'obbligo formativo, nonché i giovani che si trovano nei sistemi della formazione professionale e del lavoro.
Quando si parla di Formazione Professionale, si intende tutta una serie di azioni collegate al mondo formativo e agli strumenti necessari allo svolgimento di una determinata attività professionale. Ricomprende quindi azioni di:
Attraverso gli enti di Formazione professionale e gli strumenti finanziari quali il Fondo sociale europeo obiettivo 3 e i fondi del Bilancio regionale, la Regione realizza e finanzia queste attività, fornendo una risposta alle diverse esigenze formative e professionalizzanti presenti sul territorio.
Le attività di formazione professionale e l'orientamento professionale hanno come obiettivi primari:
I corsi di FP sono rivolti prevalentemente alla suddetta tipologia di utenza:
Il tirocinio formativo e di orientamento è uno strumento che consente a coloro che hanno già assolto l'obbligo scolastico (e quindi hanno conseguito il diploma di scuola media inferiore) di alternare momenti di studio e lavoro nell'ambito dei processi formativi e di agevolare le scelte professionali attraverso l'esperienza diretta nel mondo del lavoro.
Info Dama - Centro servizi informativi per le disabilià - Provincia di Pistoia